14 settembre 2012

Wii U: Quello che sappiamo, quello che non sappiamo, tette.




Il successore del Nintendo Wii - la console per videogames che stando a cosa si dice in giro è la più venduta e popolare di questa generazione - purtroppo si chiama Wii U. In fondo alla Nintendo nessuno si è mai arroventato il cervello per battezzare fantasiosamente una macchina da gioco, non dovremmo quindi scomporci più del dovuto. Nintendo Entertainment System, SUPER Nintendo Entertainment System, Nintendo 64. E non mi pare che nomi come Game Boy o Game Cube trasudino chissà quale arguzia. 
Io la nuova console l’avrei chiamata Shut The Fuck Up. Avrebbe potuto funzionare.


Gli statunitensi potranno acquistare Wii U dal 18 novembre, gli europei (anche i kosovari) dal 30 novembre, mentre i giapponesi probabilmente ci stanno già giocando. Giurerei di aver letto un tweet di un tizio di Tokyo che parlava male del Wii U, se solo sapessi leggere il giapponese e usassi twitter.

Il Wii U arriverà nei negozi in tre (3) differenti versioni:

la prima, la più economica, prevede l’acquisto di una Xbox 360. Pensateci, quel 30 novembre, quando un’ammaliante offerta di gamestop si presenterà a voi.

La seconda, quella economicamente affrontabile sebbene inutile, presenta una confezione con la console, un GamePad (l'anima del Wii U, una sorta di tablet con display da 6 pollici, touch screen, giroscopio e bottoni), il cavo hdmi (rullo di tamburi!) un hard disk interno di 8 (otto) giga e parecchio cartone da imballaggio. Il tutto a 300 euro. Ai quali dovrete aggiungere il costo dei giochi (fattore ancora ignoto ma potete scommetterci il buco del culo che ve li faranno pagare cari) e il costo dell’erba che suppongo fumerete come se non ci fosse un domani durante la prima partita a New Super Mario Bros U. 
Dico erba, ma potrei dire birra, patatine al formaggio, non lo so. Di cosa vi fate voi giovani d'oggi? Direi di Slot Machines, considerando l'altrimenti insensato ostruzionismo delle lobby al tentativo di imporre una distanza legale tra istituti scolastici e sale da gioco. Certo, ci sarà sicuramente dell'altro.

La terza versione ha un hard disk da 32 (trentadue) giga, il gioco/demo Nintendo Land incluso nella scatola, il GamePad, un jopypad identico a quello della Xbox e qualche altro fronzolo non del tutto idiota. A parte il prezzo, 350 euro.



IL PARERE SCHIETTO DI DRINK!
"Ok, tra i giochi disponibili al lancio c’è Black Ops 2. Probabilmente passeresti ore anche giocando a New Super Mario Bros. U, e non soltanto perché il titolo è davvero lunghissimo.
Ti ricordo che per giocare a Black Ops 2 ti puoi comprare una Xbox e spendere meno.
Quando poi uscirà Zelda e sarà quel capolavoro che ti aspetti vendi la Xbox con Black Ops 2, GTA V e ti prendi il Wii U, semmai.
Non avere fretta, non è una console da comprare al day one."

Queste sono le cose che sappiamo sul Wii U, permeate dal parere schietto di Drink!
Le cose che non sappiamo sono quelle non scritte e tanto altro ancora. Cliccate qui e qua per altre informazioni sul Wii U.
Qui invece una lista di nomi giapponesi da affibbiare al proprio gatto.




tits or
Drink! il primo blog italiano di satira encefalovideoludica a cadenza casuale. Non affiliato con Nintendo Italia. Non sono nemmeno certo che esista Nintendo Italia.