22 maggio 2012

Anche Ridley Scott ha diritto a uno yatch nuovo di tanto in tanto.

Blade Runner, adattamento cinematografico del grande romanzo di fantascienza “Do the androids dream of electric sheep?”, il libro di Philip K. Dick che tutti almeno una volta abbiamo fatto finta di aver letto onde scongiurare la possibilità di essere presi per il culo dal solito saccente occhialuto sociorepellente alito di fogna che quando gli dici di non aver mai letto Dick ti guarda come se gli avessi detto che voti il movimento 5 stelle, tifi Juventus, hai messo una bomba in una scuola a Brindisi o hai l’aids, è in procinto di avere un seguito. 
Del resto anche Ridley Scott ha diritto a uno yatch nuovo di tanto in tanto.


Attualmente non si conoscono ancora dettagli significativi sul progetto, il regista è al lavoro sulla sceneggiatura e le riprese non inizieranno prima del 2013, apocalisse maya e/o red ronny permettendo. Pare che a vestire il ruolo del protagonista sarà una donna, dannate quote rosa dei miei coglioni, inoltre si esclude la presenza di Harrison Ford per almeno tre ottime ragioni che lascerò deduciate per conto vostro, del resto non siete mica dei cretini e poi dato che sicuramente avete letto il libro e/o visto il film del 1982 potreste arrivarci da soli. 

Ammesso che l’abbiate letto il libro, dannati grillini juventini bombaroli sieropositivi.

la copertina del libro "Do the androids dream of electric sheep".


[Original BLADE RUNNER Screenwriter to Pen Sequel for Ridley Scott; Follow-Up Takes Place "Some Years" After First Film]

achtung
Drink! news, satira, cinema, videogames, dome tutti contro tutti e altre puttanate.