6 novembre 2010

Notizie obiettivamente non obiettive

hai dei capelli orribili Mike.
- Mike Newell, Il regista del tie-in Prince of Persia: le sabbie del tempo, ammettendo durante la promozione del film di non aver mai giocato al videogioco, ha confermato che ad Hollywood si producono pellicole basate su libri o games senza nemmeno avere un’idea dell’opera originale d’ispirazione.
Per i libri ce lo aspettavamo, ma per i videogiochi si tratta di un grande momento: l’elevamento del medium a vero e proprio prodotto intellettuale, posto a pari merito dei libri in questa sfrenata corsa al bando della cultura nella realizzazione di un blockbuster.
I fumetti però li leggono, quelli si.


- Ieri, o forse era l’altro ieri, Kinect ha debuttato negli stores americani.
Kosa è Kinect? Perchè lo scrivo in grassetto ogni volta che lo nomino? Questo proprio lo ignoro. Ma so che se leggete la pagina di wikipedia italia alla ricerca di informazioni rischiate di non capirci nulla, quindi ve lo spiego in parole spicciole: Kinect È una figata pazzesca, una videocamera da attaccare alla Xbox 360 che grazie a input generati dai nostri movimenti e dalla nostra voce sostituisce il vetusto controller con il corpo umano.
Il voice controlling è assurdo. Video. A seguire vignetta di Penny Arcade.

"Penso di avere problemi di vista." - "clicca per ingrandire l'immagine che non si legge una minchia."

Da noi e nel terzo mondo Kinesct sarà disponibile dal 9 novembre, o giù di lì. Microsoft ha investito molto in questa tecnologia e prevede buoni risultati.
Di certo sarà un fallimento.
Curiosità: nel 2008 il Boss di Prime Sense, la compagnia che sviluppò la tecnologia alla base di Kinect, si rivolse alla Apple, credendo l’azienda di Jobs potesse essere interessata ad acquistare il brevetto...
Credo sia un insulto alla vostra intelligenza concludere questo aneddotto.


Comunque la Apple rispose la stessa cosa che dico io alle frikkettonee che tentano di vendermi chincaglieria di emergency per la strada, “no grazie, non sono gay.” e Microfot visse per sempre felice e contenta.
Fino al giorno del fallimento.

- L’incredibile  e dannatamente morbosa storia delle due gemelle siamesi telepatiche sta commuovendo l’america e facendoci domandare perché diavolo la gente si ostina a non abortire. Io ho abortito due volte solo stamattina! La prima dopo la classica combo caffè/tiro di cocaina, la seconda mentre aspettavo l’autobus.
Si abortisce sempre nei momenti sbagliati.
A seguire una foto raccapricciante di questo mostro destinato a una feroce sofferenza.

Occhi adorabili. Vederle mentre giocano a Wii Sports dev'essere da pisciarsi addosso dal ridere.

questo è giornalismo
Drink! il primo blog italiano di satira videoludica che fa un uso criminale delle informazioni.