Per ridere, per cercare di stare bene.
Per il sesso, non solo ma soprattutto, per quell'attrazione che parte dal petto e scombussola il cervello.
Per divertisi, per giocare, per timore della morte.
Per il piacere di perdersi in un altra persona.
Per cambiare.
Per svegliarsi un giorno e accorgersi che qualcosa non va.
per iniziare a mentire, a noi stessi, agli altri o a chicchessia.
Per scoprire di non essere poi così felici insieme, per scoprire di essere comunque soli.
Per aspettare che la chimica tarpi le ali ai nostri umori.
Per urlare, per non capirsi più.
Per versare lacrime, per iniziare a farci del male.
Per tutta la sofferenza che si può generare.
Per tradirci, quando la chimica esigerà di nuovo la nostra attenzione, e ci farà perdere in un altro paio di occhi blu.
Per lasciarci, per un pretesto, per debolezza, per voglia di libertà, per egoismo, per disdetta, per lussuria, per gola, per avarizia e per ogni altro dannato peccato capitale.
Per illuderci, con questa bella favola dell'amore.
Per cedere, per credere solo alle parole che vogliamo sentirci dire e travisare quelle effettivamente dette.
Per ritornare insieme, come un vaso rotto con le venature ben in vista.
Fragile.
Per ricominciare.
E per finire sempre allo stesso modo.
Reiterate volte, fino ad essere troppo vecchi, troppo stanchi, troppo ciechi o troppo stupidi,
fino al giorno in cui non esisteremo più, se non nel dna di quel figlio di un coito non proprio interrotto.
Per far si che qualcun altro ci creda, in questa bella favola dell'amore.
Per far si che qualcun altro ci odi, si fotta l'amore.
love sucks
Drink! il primo blog videoludico che ogni due birre la terza te la offro io. Versandotene addosso almeno tre quarti e spaccandoti la bottiglia in faccia, ma te la offro io.
