Secondo Davide Anthony Cole Sesto (il numero ordinale l’ho aggiunto io, dà in certo tono), un analista di DFC Intelligence Terzo, società che chi diavolo se la incula, l’opinione pubblica ignora l’esistenza della WiiU.
Ci tengo a precisare che noi di Drink! abbiamo iniziato a ignorarla ancora prima.
Noi però, è vero, non possiamo fare testo. Siamo nerd, sfigati, gente che soffre, che si ammazza di seghe e che progetta di avere un monitor al quale collegare la 360 prima dell’uscita della Play 5 come proprio piano economico quinquennale.
Così, per confutare/verificare empiricamente l’opinione dello stronzo citato in apertura (in fondo se un tale viene pagato per argute analisi di mercato non vedo perché io non possa fare altrettanto, meglio e gratis), in mattinata ho bevuto un litro di succo di arancia e due di vodka e durante la pausa pranzo sono andato a vomitare tra le persone in coda per entrare all’acquario, chiedendo loro:
“Lo sai che esiste una cosa che si chiama WiiU?”
La maggior parte non mi ha degnato di una risposta.
Qualcuno pensava fosse una malattia contagiosa e che io ne fossi affetto.
Qualcuno mi ha scambiato per un calabrese e si è toccato i coglioni.
Poi una vecchia terrorizzata ha chiamato la polizia e così me la sono data a gambe levate.
Non avendo racimolato un campione statisticamente abbastanza significativo, ed essendo noi di Drink! quanto più lontani possibile dal discutibile concetto di campione statisticamente significativo, sono giunto all’unica conclusione possibile: affinché io possa redarre la mia analisi, serve più vodka e meno polizia.
Ripeteremo l'esperimento quando le circostanze saranno propizie, per la vodka basta poco, per il resto speriamo che 'sti terroni imparino a sparare come dio comanda entro il giuramento del prossimo governo di ciellini.
Voi lo sapevate che esiste una cosa che si chiama WiiU?
[Nintendo "forgot Marketing 101" for Wii U on gameindustry.biz]
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