20 novembre 2010

Uomo uccide bambina

Se frequenti una persona da 48 ore è meglio non lasciarla da sola a casa ad accudire il tuo pargolo di 15 mesi. Soprattutto se possiedi una Xbox.
Questa potrebbe essere la morale della fredda storia di cronaca che sto per raccontare, la storia di Gary Alcock, 28 anni, un suddito di Sua Maestà Elisabetta II destinato a passare tutta la vita in carcere.

Gary stava giocando con con la Xbox 360 a casa della sua nuova fidanzata, la ventiduenne Claire, assentatasi solo poche ore dall’appartamento per andare a fare qualcosa di sicuramente stupido.  Stiamo pur sempre parlando di una ventiduenne con una figlia di 15 mesi, mica della Hack.
Già assentarsi e lasciare tua figlia in balia del primo che passa non è una furbata.


Sarebbe andato tutto bene se solo la piccola Violet non avesse iniziato a piangere. Il ragazzo allora è andato nel panico più totale, chi lo avrebbe mai pensato che i bambini piangono? Cosa fare se un bambino piange? Pugni fortissimi nello stomaco?
Pugni fortissimi nello stomaco.
Ed effettivamente non si può negare il buon esito della strategia intrapresa, dato che uccidendo un infante questo smette di piangere. 

Quando mamma Claire tornò a casa Gary stava ancora giocando compiaciuto e col vago sentore di poter essere un buon padre, sebbene nulla lo interessasse più di quel videogioco, mentre la bambina giaceva morta nella culla. 
Gary è stato condannato all’ergastolo.
Ma è davvero sua la colpa? Ok, si, lo è.

Ma Chi di voi avrebbe lasciato in custodia un infante a un tizio appena conosciuto, uno che gioca con la Xbox, dai, la Xbox. Nemmeno pensavo le producessero ancora. 
Chi di voi avrebbe avuto il coraggio di affidare vostro figlio a uno con quella faccia? 

Non io, non io.

Anche perché non ce l’ho un figlio e dato che sto guardando troppe puntate di Lie To Me mi sono auto convinto di saper leggere le microespressioni facciali e poter quindi capire se menti o se sei un figlio di puttana o se da piccola sei stata stuprata da tuo nonno nonché elargire critiche infondate a chi mi pare e piace.
Per esempio il tizio che prossimamente metterà in vendita dei jet-pack personali da lui stesso battezzati come “i segway del cielo” capisci che è un demente senza nemmeno guardalo in faccia.

Eppure alcune donne, a discapito del proverbiale detto che le vede provviste di un innato intuito o per contraddire una terribile canzone di Ligabue, proprio non ci pensano a certe cose.

Alludo ovviamente al Jet Pack, oltre che al fatto che non dare bambini a degli sconosciuti potenzialmente psicopatici è la migliore politica per garantire la continuità della specie.
Per questo io dico basta.
È ora di smetterla con tutte queste donne che si scelgono degli squilibrati o dei carabinieri come consorti o fidanzati, perché se Gary è colpevole, e abbiamo stabilito che lo è, allora loro non sono del tutto innocenti.
Basta con queste Xbox.
Basta anche con Lie To Me.

per un mondo migliore e con meno infanticidi.
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