13 luglio 2009

La principessa è in un altro castello, vaffanculo Mario.

A distanza di 25 anni è stato finalmente chiarito uno dei punti più oscuri della storia videoludica.
Ricorderete tutti quel funghetto antropomorfo leggermente antipatico che nel mitologico video game "Mario Bros" del 1984, alla fine di un castello, ci diceva che la principessa era da un altra parte, vero?
"Thank you Mario! But our princess is in another castle!"
Bravi.
In caso non abbiate idea di cosa io stia parlando, andate su qualche altro blog (ad esempio c'è la pagina web di Libero che è uno spasso, oppure i forum sul paranormale che sono meglio della Nonciclopedia) e non stressatemi.


Orbene, tornando al punto, oggidì è Inequivocabile il reale intento di Toad nel comunicare la frustrante verità, ovvero mandarci a quel paese con il più classico dei gesti, quasi a prendersi beffa di noi e del fatto che la principessa non fosse in quel dato posto.


L'ingrandimento dell'immagine e lo zoom sugli arti superiori di toad non lasciano spazio a dubbi amletici, ma, casomai qualcuno continuasse a non voler accettare i fatti, ecco un efficace accostamento ideologico, con tanto di cerchietti verdi a prova di imbecille.


Gente, siamo tutti stati presi per il culo da un cucciolo di abitante del regno dei funghi.
C'era da aspettarselo.

rimasti impietriti da questa rivelazione
HANNO SENTENZIATO:


"Grandissimo figlio di puttana."
(il nerd che è dentro di noi)

"Sono stato frainteso"
(Toad emula il grande statista Silvio Berlusconi, politico contemporaneo conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo)

"Questa storia è old"
(un nerd faccia di merda qualsiasi su un qualsiasi sito/forum/blog)

"Mario chi?"
(un alieno atterrato per sbaglio sul mio balcone)

Toad Has Been Giving Us "The Finger" Since 1985 via Kotaku




cold or hot
Drink! il primo blog videoludico che non è un blog pornografico, ma potrebbe diventarlo se solo ti decidessi a mandarmi la foto della tua ragazza col telecomando del wii tra le tette, porco.