11 gennaio 2012

Substantia Nigra


In questi ultimi giorni non sono molto presente su internet. Affermazione che puzza di ossimoro, concordo. Meglio puzzare di ossimoro che puzzare come l'acqua reflua non trattata di origine umana, ma lasciate che vi spieghi.

Tempo addietro il mio amico WilyFawn555 ha barattato da Gamestop una Nintendo Wii dotata di 137 giochi (136 dei quali avevano Super Mario come protagonista, l'altro era PES 2009) più ogni tipo di bizzarro accessorio collegabile al wiimote - volanti di plastica bianca, una mazza da golf di plastica bianca, varie armi di plastica bianca, il panino di McDonald’s firmato da Gualtiero Marchesi - con una Xbox 360, Modern Warfare 3, due joypad, dodici pastiglie di acido folico e una confezione di metalfenidato per uso pediatrico.

Un ottimo affare a conti fatti, ma mi mancherà quel panino.
Lo acquistai in un giorno di pioggia (la tizia del fast food non mi ha nemmeno chiesto la ricetta medica. Rompono tanto le balle per darti il nimesulide mentre per un qualsiasi mcmerda no. bah.) per poi abbandonarlo al suo destino dentro il frigo di Wily e dimenticarlo lì in balia di croste di grana andate a male, miceli festaioli e miasmi pestilenziali.
Quando mi ritornò in mente erano passate settimane, erano cambiati i governi e grazie alla tv tutti sapevano cosa fosse lo spread e in cosa differisce dallo spritz.
Andando a ricercare il mio panino dentro uno scomparto del refrigeratore adibito a pattumiera pro tempore trovai della muffa impiccata e alcune spore morte di fame, l’hamburger invece era come se fosse appena uscito dalla fabbrica.
Se ai tempi di Fleming fossero esistiti i cibi dei fast food non so se adesso avremmo la penicillina.

Di certo il buon chef Gualtiero doveva aver fumato più di un inceneritore brianzolo per riuscire a trovare il coraggio di pubblicizzare quella specie di Augmentin a forma di pagnotta acquistabile da chiunque senza prescrizione. Oppure era al verde e gli servivano dei soldoni per comprarsi la droga.

A proposito, avete letto anche voi su repubblica.it che le droghe leggere non rovinano il cervello oppure è una notizia che ho immaginato dopo essermi ammazzato di canne a capodanno?

Comunque, ritornando al discorso di apertura, se negli ultimi tempi non sono molto presente su internet è colpa (merito?) di Wily, della sua nuova Xbox e dell'ultimo Call of Duty, titolo che sta monopolizzando la mia frustrazione, poichè passati i 15 minuti che servono per finire la campagna principale in single player ci siam buttati sul multiplayer online e non abbiamo ancora smesso di imprecare dio.

È anche colpa del vicino a cui rubo il wifi, la connessione singhiozza ed è saltuaria, da casa mia non riesco nemmeno a caricare per intero un video su my bigger tits extreme abused slut ex teen porn girlfriend tube, così, da buon amamnte dei videogames, trascorro le mie ore di svago personali tentando insieme al mio amico di non farci massacrare da ogni fottuto umanoide dodicenne durante battaglie online nelle quali quasi sempre riusciamo al massimo a uccidere non più di 3 o 4 piccoli figli di puttana, 3 o 4 piccole interruzioni a un flusso continuo di bestemmie mainstream che perdura per tutta la partita.

Solo che siamo scarsissimi e gli altri giocatori ci fraggano come le agenzie di rating fraggano le economie degli stati europei.

Lasciando da parte queste sopraffini analogie, dopo giorni e giorni di umiliazioni virtuali e scarsi progressi sono arrivato a una conclusione dolorosa ma ineluttabile: il punto è che sono un gamer finito, sull’orlo del tramonto, non più in grado di comprendere la complessità di 'sti videogiochi contemporanei, capace soltanto di giocare a roba emulata che risale a due decenni or sono, angry birds e al massimo fruit ninja.
Anche Wily è scarsissimo ma chi se ne frega, lui mica ha un blog nerd.

Maledettissima Wii e maledettissima Nintendo, mi avete trasformato in un videogiocatore della domenica.
Anni spesi a rincoglionirmi con Mario Kart per Wii fumando roba di qualità mediocre che bussano alla mia porta, tutti insieme a chiedere il conto. 

A proposito, avete letto anche voi su repubblica che le droghe leggere non rovinano il cervello oppure è una notizia che ho immaginato dopo essermi ammazzato di canne l'ultima volta che ho giocato a Mario Kart?

I see fragged people
Drink! Sapevate che il font usato per i caratteri dello show ‘mericano “the price is right” è lo stesso usato per il logo di GTA? No?!? Ora lo sapete. Come storiella da rimorchio non funziona granché, ma che cazzo, almeno provateci.