29 agosto 2009
Hai votato Berlusconi? Sei un coglione.
Berlusconi ha querelato la Repubblica, il noto quotidiano del gruppo L'espresso, per via delle 10 domande formulate da Giuseppe D'avanzo e alle quali il premier non ha mai voluto rispondere. "Sono diffamatorie".
Strano che non abbia ancora querelato gli autori della Bibbia perchè nella Genesi non si fa nessuna menzione a lui. Probabilmente è una questione di tempo.
Leggo La Repubblica ogni volta che ne trovo una copia sul treno. Grazie a Dio, vivendo nella Genova medaglia d'oro per la Resistenza e non in qualche città governata e abitata da ignoranti leghisti, è un'occasione che capita spesso.
Non spessissimo eh, qui la gente è davvero tirchia, non è mica un luogo comune, ma succede.
Se Berlusconi fosse un uomo davvero in grado di fare politica, cosa che invece non è assolutamente in grado di fare, dato che sotto il suo governo l'Italia sta andando a picco e che l'esecutivo della penisola è deriso anche dai blog dei tredicenni libanesi, avrebbe risposto subito alle domande del quotidiano, con stile, sagacia e negando le accuse con validi argomenti.
Invece, primo eclatante caso nella storia di questa nostra malata nazione, gli interrogativi di un giornale finiscono davanti a un tribunale civile.
Evidentemete non tutti sono dotati di stile, sagacia e validi argomenti.
Quindi mi rivolgo a te, a te che lo hai votato. E te lo dico chiaro e tondo: sei un coglione, amico.
Si, proprio così, e non hai scuse. Perchè non potevi ignorare di quale immane tragedia ti stavi rendendo partecipe.
Avresti potuto benissimo andartene al parco quel giorno, o in piscina, o all'idroscalo o ovunque vanno gli sfigati che non giocano ai video games quando vogliono rilassarsi.
Avresti potuto trombare, vandalizzare un muro con un graffito inneggiante alla bellezza della fica o alla bruttezza dei tifosi della squadra di calcio che più ti sta sull'attrezzo.
Avresti potuto rapinare un oreficeria, se solo tu fossi abbastanza uomo.
O picchiare qualcuno più debole e inerme di te, possibilmente omosessuale. O negro. Un negro omosessual sarebbe il massimo.
Ma non ne sei in grado, perchè sei solo un piccolo, debole frustrato terrorizzato da tutto quello che la tv ti ha insegnato a temere.
Avresti potuto stuprare i tuoi figli, filmare il tutto e poi darti allo scambio di pedo-pornografia on line. Pare si facciano dei gran soldi.
Avresti potuto dar fuoco a quel campo di nomadi vicino casa tua che ti dà così fastidio, e forse ti dà fastidio perchè vivi in un posto di merda e non sei in grado di cambiare nulla della tua inutile vita... che tanto, una volta in carcere, avresti di certo vestito il ruolo dell'eroe di turno, del giustiziere.
Avresti potuto sniffare tanta cocaina da perdere la sensibilità anche delle dita dei piedi, o sfrecciare con la tua macchina che mami e papi ti hanno regalato per la laurea, caricare una troia, scopartela e beccarti l'epatite.
Avresti potuto non votarlo, avresti potuto semplicemente non votare nessuno, o, magari, disegnare un bel pene sulla scheda elettorale, o anche sequestrare il presidente del seggio e sodomizzarlo.
Avresti potuto portare a cena il tuo cane, giocarci a Wii Sports e bere due birre con lui al chiaro di luna. Avresti anche potuto limonarci col tuo cane, invece che farti le seghe su you porn.
Avresti potuto fare tante di quelle cose che ti fanno sentire un italiano vero, e invece no, hai deciso di votarlo, brutta testa di cazzo, hai deciso di votare un uomo colluso con la mafia, un uomo che insieme a Putin ha dato via al fenomeno storico delle post-democrazie, un uomo che tutela gli interessi propri e nulla più.
il che è divertente, perchè con molta probabilità sei un poveraccio e votare il nano pelato ti fa sentire più gagliardo, più cazzuto, ti fa sentire macho.
Dimmi, sei felice? Sei soddisfatto? Ti senti rappresentato? L'esercito per le strade ti fa stare sicuro? Gli attacchi alla stampa libera ti rendono orgoglioso? Sai dirmi una sola cosa buona portata a termine da questo esecutivo? Cosa ne pensi del lodo Alfano? E delle critiche mosse dai vescovi? Scommetto che, bigotto come sei, credi anche in dio. Ma dimmi, Pensi mai ai tuoi amici operai in cassa integrazione che fanno i miracoli per far mangiar i loro figli?
No, non ci pensi, sei troppo impegnato a seguire le selezioni del prossimo reality, a cercare la fortuna con le lotterie di stato, a lamentarti dell'inefficenza dei mezzi pubblici, del caldo, del freddo, del bagaglio smarrito o a deridere il sistema sanitario del Mezzogiorno o a sperperare denaro che guadagni grazie alle raccomandazioni che hai avuto.
Beh, è colpa tua, non mia, quindi, almeno, prenditi le tue responsabilità.
eat my shit, and
Drink! il primo blog videoludico comunista.