Il post seguente è scritto da Lorenzo Longhi, autore del blog "le parole inutili".
Se non ci fossero le guerre, se non ci fosse la morte, rischieremmo di passare il tempo a pensare alla vita privata di Nichi Vendola. Il male è necessario. Spero solo che le armi chimiche della Siria siano quelle di Saddam Hussein. Se non esistesse il male gli angioletti della Thun non mi ricorderebbero una fellatio. Senza il male la mia infanzia sarebbe stata molto più difficile. E quando non c’è, bisogna inventarselo. Come il lavoro.
Oggi ci sono già troppo trainers motivazionali in giro. Potrei fare il trainer motivazionale dei trainers motivazionali. Che poi è lo stesso lavoro dell’Uomo di Similaun. Tirare avanti. Ci sono vermi che vivono nei tronchi degli alberi e i thailandesi li ingoiano vivi. Dall'interno di un tronco all'interno di un corpo. Nel buio si immaginano vite mai vissute, si inventano parole per passare il tempo. Potrebbero conoscere la verità solo per pochi secondi. Ma sono ciechi. Chissà se anche tra di loro esistono i life planners...
Poi ci sono i masochisti. Quelli che non contenti di preoccuparsi della vita si fanno le paturnie anche per il day after. I faraoni, ad esempio, si facevano imbalsamare per conservarsi bene per l’aldilà, perchè mica poteva finire tutto così? Non era logico no? Tutto sto ben di Ra e poi puff! Avanti un altro. Ma non solo loro. Tutti gli egizi, anche i più poveri, si facevano mummificare alla bell’e meglio secondo le disponibilità, magari con bende e unguenti riciclati, perchè anche per loro, mica poteva finire così. Una vita a mangiare sabbia per cosa? Nel diciannovesimo secolo c’erano più mummie in Egitto che patate in Germania. Se uno affondava un pò il piede rischiava d’inciamparvi. Poi arrivò la ferrovia. E i treni avevano bisogno di legna da bruciare, di carbone, ma non erano in Germania. Lì solo mummie. Prendere o lasciare. E non tutte le mummie erano uguali. Quelle dei poveri, fatte in economia, bruciavano poco e rendevano di conseguenza. Per questo, quando la locomotiva arrancava tra Luxor e il Cairo, che fosse stato per lei avrebbe volentieri deragliato nel Nilo, il fuochista urlava: “Datemi un faraone!” Perchè finito il carbone si bruciavano le mummie, che a smaltirle tutte non ci sarebbe riuscita neppure la camorra. Ma quelle dei faraoni, più ricche di sostanze preziose, bruciavano meglio e la locomotiva tornava a ruggire nel deserto. Alla faccia della tanatoprassi e tanatoestetica. Il risvolto più significativo che salta subito all’occhio passando, in una fulminea carrellata, la millenaria storia dell’uomo è la sua straordinaria capacità di non capirci mai un cazzo. Ma ora ci sono gli spin doctor. I consulenti d’immagine globali. Quelli che vi dicono non solo ciò che dovete dire, ma anche quello che dovete fare e far finta di pensare per risultare agli altri le persone più simpatiche e affidabili del mondo.
Non abbiate paura. Lasciate che gli spin doctor vengano a voi, respirino insieme a voi, scrivano per voi quelle frasi che avreste sempre voluto dire ma non vi venivano le parole giuste. Gli spin doctor sono talmente bravi che costruiranno meravigliosi discorsi che incanteranno tutti, usando le vostre stesse parole, il vostro modo di parlare, pensare, balbettare, fare pause, mordervi il labbro. trattenere la pipì, in modo che nessuno si accorga che non è farina del vostro sacco. E con il giusto supplemento si occuperà anche dei rapporti con vostra moglie e con i vostri figli. Vi saprà indicare dove si trova il punto g di vostra moglie con la precisione di un satellite militare e voi non vi chiederete mai come ha fatto a scoprirlo prima di voi perchè gli spin doctor vi conoscono più di quanto voi conosciate voi stessi. Sono degli zelig alleniani, dei parassiti dell’esistenza, che vivono finchè possono vivere la vostra vita e quando li licenzierete (perchè avrete capito come hanno scoperto il punto G di vostra moglie) si metteranno in fila verso la scogliera e si suicideranno come tanti piccoli lemmings, non dopo aver baciato, per l’ultima volta, la foto di Alighiero Noschese. Ma tutto ciò a chi può importare? Tutto continuerà come prima e la gente continuerà a confondere i lemmings con i leggins e a farsi domande del tipo: “Cosa possiamo fare per fermare la crisi del Cristianesimo?” Oppure anche: “A che ora si mangia?”
[Scritto da Lorenzo]
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