15 marzo 2012

Crime! Sex! Video Games!


Cassandra Grant, una tizia ventiduenne del Maine, spettrale stato americano, un po' come il molise qui da noi,  giocando a Call of Duty con la sua Playstescion 3 durante una partita online ha conosciuto un quattordicenne del Colorado e se lo è portato a letto.
Ecco svelata la ricompensa se finisci il gioco 200 volte.


Cassandra però non è stata eletta eroina nazionale con il merito di aver staccato un ragazzino da un joypad, tutt’altro, la femmina è in attesa del processo e le accuse nei suoi confronti sono gravi: adescamento, abuso di minore. C’è anche chi crede che sia una lurida sgualdrina.

Non sta a noi giudicarla, non sta a noi processarla. 
Di certo è un gran cesso, guardatela, sembra uscita da un romanzo di Lovecraft. Deve essere stato un bel trauma per i genitori del giovane rientrare a casa e trovare il proprio pargolo avvinghiato a Cthulhu sotto le coperte.
Se per convincere la gente a giocare su Playstation Network è necessario ingaggiare baldracche che ti stuprano i bambocci, che almeno siano baldracche un minimo piacenti e non creature dozzinali munite di tentacoli . O sbaglio? 

nell'immagine Cassandra Grant mentre riflette su quali scarpe indossare per uscire

Per concludere riportiamo la morte di Chuckles, la marmotta del Connecticut.
Chuckles, questo mondo non sarà più lo stesso senza di te.


to the lost
Drink! Il primo blog italiano di satira videoludica con un occhio di riguardo alle notizie più irrilevanti del momento.