28 ottobre 2010

Killing me softly

Una ragazza di 22 anni residente a Jacksonville, Florida, ha ucciso il proprio figlio di tre mesi scuotendolo fino a spezzargli l'osso del collo e riuscendo così nell'intento di farlo smettere di piangere per poter tornare a giocare tranquillamente a FarmVille, il noto simulatore di vita para-bucolica fruibile attraverso Facebook.

Alexandra V. Tobias, raffigurata nella foto a sinistra mentre cerca con successo di apparire inchiavabile, ha dichiarato agli inquirenti  di aver fumato una sigaretta per cercare di calmarsi prima di percuotere l'infante.
Scandaloso che una donna così giovine fumi in presenza di un neonato.

La patologica dipendenza da FarmVille pare non servirà come attenuante per ricorrere all'insanità mentale e la donna, accusata di omicidio di secondo grado, rischia l'ergastolo e la morte per inedia di tutte le sue mucche virtuali.
Peccato.


[Florida Times-Union, via Kotaku]


shook me
Drink! il primo blog videoludico che non ha mai giocato a farmville. E mai ci giocherò, mica voglio ritrovarmi un giorno a strozzare il mio gatto perchè zampetta sulla tastiera. 'sti videogiochi violenti..

27 ottobre 2010

Happy Wheels!


Per giocare al Più Grande Flash Game di tutti i tempi (il Più Grande Flash Game di tutti i tempi dopo Borghezio Catcher, ovvio) cliccate qui.
In cosa consiste il giochillo in questione? Scopritelo da soli, cristo, vorrete mica la pappa pronta.
Astenersi se particolarmente sensibili, impressionabili o stupidi.

get a
Drink! "A Life? Cool! Where can I download one of those? "

26 ottobre 2010

Guest Post: GTA Pizza City (by GennaroBat)

 In esclusiva per Drink, il blog di satira videoulica che si legge uguale sia a Antigua sia a Gragnano, pubblichiamo uno scoop storico! Ci è giunta una velina da cui trapelano tutte le novità del prossimo Grand Theft Auto. Sembra che il prossimo capitolo della saga criminale sia ambientato in una fantomatica Pizza City, dove il cartello criminale esistente ha inaugurato un nuovo e lucroso business sull’immondizia. Il protagonista della storia sarà un giovane disadattato, Nando, che, dopo la morte del padre, freddato da un misterioso sicario, si ritroverà a intraprendere la strada della malavita, fino all’inquietante epilogo.

25 ottobre 2010

Games culture and Shit like that [news!]

- Malgrado il 25esimo compleanno dell'icona videoludica Mario Bros, adeguatamente celebrato su queste pagine, e il quindicesimo anniversario della prima dannata pleistesciòn, coerentemente ignorato su queste pagine, abbiano in un certo senso (non è chiaro quale) avuto il monopolio mediatico su tutti i siti e le testate pseudo giornalistiche che si ostinano ancora a parlare seriamente di videogames and shit like that, c'è un'altra preistorica console che questo ottobre ha compiuto 25 anni di onorata carriera e che merita un dovuto riconoscimento anche dai blog cazzoni come Drink: il Sega Master System.
Ora possiamo anche parlare d'altro.

23 ottobre 2010

Vignetta inutile del sabato pomeriggio

"twitter mi fa amare persone che non ho mai incontrato e Facebook mi fa odiare la gente che conosco nella vita reale"

hail to
Drink! "The glass is neither half-full nor half-empty: it's twice as big as it needs to be." (cit.)
Questa però non ve la traduco.

20 ottobre 2010

Unselfishness

Non nego mai una monetina ai tossici che per la strada ti raccontano storie improponibili annebbiati dall’astinenza e certi di impietosirti al solo fine di riuscire a racimolare il necessario per comprarsi una dose, anzi, non di rado elargisco denaro sonante in quantità ragguardevoli; lo faccio perché spero che quella pera di eroina tagliata male che si spareranno in vena grazie al mio contributo economico riesca a ucciderli, così da potermi vantare di essere complice del loro più che assennato tentativo di morire accasciati in un vicolo cupo e puzzolente o nei giardinetti vicino alle stazioni del treno.
Perché anche i topi, di tanto in tanto, malgrado i sistematici tentativi del Comune di sterminarli, hanno diritto a banchettare con un po’ di carne di maiale.

Una delle storie più comuni che gli eroinomani sono soliti narrare è quella “sono appena arrivato in città, mi hanno rubato valigia e documenti, mi daresti un euro per fare una telefonata?”
“Un euro? Ma scherzi? Vieni, ti porto io stesso in una farmacia dove vendono siringhe da insulina, te la compro, poi andiamo dallo spacciatore qui dietro e se vuoi aggiungo personalmente il calcestruzzo e il derattizzante alla tua eroina. E tieni quest’altra banconota da 20 euro che non si sa mai, pare che voi schifosi maiali abbiate sviluppato una sorta di tolleranza al calcestruzzo in vena.”
Perché anche i tossici, di tanto in tanto, malgrado il sistematico modo in cui il Comune e la cittadinanza tutta ignorino il problema, hanno il diritto di essere trattati per quello che sono: cibo per topi.

nell'immagine, creata violando diversi copyrights, la rielaborazione grafico-parodica di un diaologo realmente avvenuto tra due eroinimani al chioschetto di Principe.

Reality bites
Drink! Il primo blog videoludico che, a differenza di tanti miei esimi colleghi blogger, non è abbastanza alto borghese per far finta di non vedere il degrado umano che popola le vie del centro di genova.

18 ottobre 2010

Talking about Bullshits

"Abbiamo appena finito di piangere quattro nostri soldati uccisi nell'agguato a Farah e ora avremo nei negozi il nuovo videogame che permetterà a tutti, bambini compresi, di scegliere di stare dalla parte delle forze occidentali o talebani e addentrarsi virtualmente nello scenario di guerra"


Augusto Di Stanislao, capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Difesa, palesa tutta la propria ignoranza videoludica e non, coprendosi di ridicolo innanzi ai lettori di questo blog - così come a ogni essere umano dotato del raziocinio necessario per discernere la fantasia dal mondo reale - parlando a vanvera del fatto che nelle partite online del nuovo Medal of Honor è possibile impersonare sia gli sporchi guerriglieri talebani che i cazzutissimi soldati americani, i quali possono uccidere, stuprare, mutilare, giocare con la xbox a spese dei contribuenti e sondare ogni abisso della perversione umana perchè sono i buoni e quindi tutto è lecito, eh.

[Videogame sull'Afghanistan "Impedirne l'uscita in Italia" da Repubblica.it]

c'mon
Drink! il primo blog videoludico che se le morti bianche non fanno più scalpore in fabbrica non vedo perchè dovrebbero farlo in guerra.

16 ottobre 2010

Intervista: Livefast

Se c'è un blog che non ha bisogno di presentazioni, è proprio Cloridrato di Sviluppina.
Se c'è un blogger che non ha bisogno di interviste, quel blogger è Livefast.
Se c'è il fritto misto prendo quello e una bottiglia di vermentino.
Il superfluo, come faremmo a vivere senza? probabilmente annoiandoci a morte. Oppure ubriacandoci di vermentino.

15 ottobre 2010

PlayStation Advertising Gallery

Se c'è una cosa che Sony sa fare, oltre a starmi sulle balle, copiare le idee di Nintendo e puzzare di cacca, è la pubblicità.
A seguire parte di un'ampia gallery contemplante alcuni tra gli spot più artistici, stravaganti e duri mai prodotti per una console.

14 ottobre 2010

Nothing to Die for

Ingollare ogni sera spropositate quantità di alcol non sta asservendo al compito principale preposto: uccidermi. Non nel breve termine almeno. Capirete che pianificare un suicido a lungo termine sia più stupido di iniziare a fumare, capirete che già fumare è un facile modo decisamente poco professionale per suicidarsi, quindi fuori dai miei piani.
Perché il fumo uccide, ma a meno che non si stia alludendo a quello che fuoriesce dalla marmitta di un’automobile respirato tutto d’un fiato, ci mette vent’anni. Dovrebbero specificarlo sui pacchetti di sigarette che uno poi s’illude.

12 ottobre 2010

Videos

Per la serie "i video del martedi", rubrica che potrebbe benissimo nascere e morire oggi, Drink! - il primo blog videoludico più seguito e linkato da altri blogger non necessarimente interessati all'argomento principale di questo sito (ovvero le tette) - propone due clip imperdibili per gli appassionati di tecnologia, games culture and shit like that, così come per tutti gli altri sfigati di passaggio su queste pagine.

9 ottobre 2010

Splinder è fascista

http://www.magarisultardi.net/
La mannaia della più fascista piattaforma di blog hosting italiana ha colpito ancora. Più o meno un anno fa io stesso venni censurato a seguito di un banale pezzo in cui denunciavo un ciarlatano che prometteva assurdità, adesso è toccato a Essere Disgustoso*, brillante blogger satirico nonchè insostituibile amico immaginario, subire il medesimo trattamento. Se avete un blog su Splinder sappiate che domani potrebbe succedere anche a voi, pivelli.
Drink! manifesta piena solidarietà a Essere Disgustoso* ospitando su queste pagine il post rimosso dai kapo oscurantisti e liberticidi di un servizio che andrebbe abbandonato in massa e destinato al fallimento.
Censura questo, Splinder.

8 ottobre 2010

We are

Siamo puntini luminosi che vacillano come la luce delle stelle morte che ancora giunge sulla terra;
Siamo frammenti, schegge, cocci, brandelli, siamo i pezzi di un puzzle da miliardi di tasselli incastonati malamente e in modo frettoloso gli uni agli altri, legati per pura approssimazione e ben attenti a perpetuare questo mosaico;
Siamo i pixel quadrati e grezzi dei vecchi videogiochi;

7 ottobre 2010

Beautiful People

[via kotaku]

approved by
Drink! Who wants to be cool when you can be a nerd?

6 ottobre 2010

Famous Words #5



believe it or not
Drink! il primo blog videoludico in grando di finire tutto Mario Bros senza mai usare il tasto "salta".

5 ottobre 2010

Welcome to the Jungle effettivamente è un titolo scontato, ma che diavolo

Qualcuno forse se lo aspettava (io si, tu no.) ma certamente nessuno ne sentiva l'esigenza. Sebbene sia chiaro stia alludendo al remake in 3d di Guerre Stellari, in realtà sto parlando di Jungle, una nuova console portatile sviluppata dalla stessa compagnia che 20 anni fa grazie al 3DO fece ridere il mondo dei metallari trentenni che scrivevano sulle riviste di videogiochi degli anni '90: Panasonic.

3 ottobre 2010

Sunday Timewaster


Grazie alla nerdosa genialità di un giovane svedese, visitando questo sito e aggiungendolo alla propria barra dei segnalibri/preferiti/Bookmarks è possibile materializzare sullo schermo la navicella di Asteroids e distruggere ogni elemento di una qualsiasi pagina web.
Efficace contro la noia in senso lato, contro i commenti noiosi, contro i post noiosi e le pagine di wikipedia italia, contro le immagini che non sollazzano e per demolire in maniera pittoresca i blog che più vi stanno sulle biglie.
Consigliato in via terapeutica a tutti i frustrati in ascolto.


there's no life before
Drink! il primo blog videoludico che dò sfogo alla frustrazione che c'è in te.

2 ottobre 2010

What if Historical events had Facebook statuses

E se facebook fosse esistito 400 anni or sono?


get up
Drink! "A computer lets you make more mistakes faster than any invention in human history - with the possible exceptions of handguns and tequila. " (cit.)

1 ottobre 2010

Famous Words #4

“Each councillor can amuse himself and defeat stress during our long, hard meetings.”

Gianni Alemanno (raffigurato qui a sinistra mentre cerca di non sembrare fascista) giustifica con la lotta allo stress il motivo per cui ogni assessore comunale di Roma ha a propria disposizione un computer portatile pieno di videogames. Notizia riportata dalla stampa estera e vittima di un comprensibile disinteresse nella nostra penisola.


Rome Politicians Can Game During Council Meetings from Gamepolitics.com

stress?
Drink! il primo blog videoludico apartitico.
Post consigliato della settimana: Sesso e Videogames, scritto da Kurdt.